Stefano Pagliani – Violino
Konzertmeister del Teatro alla Scala di Milano e della stessa Orchestra Filarmonica dal 1990 al 2000, è presente nelle registrazioni Sony Classical eseguite dal Teatro dell’Opera di Milano (in particolare come solista ne “La strada” – N. Rota e “I Lombardi” – G. Verdi cond. R. Muti).
Ha inoltre registrato per EMI (Vivaldi, Pergolesi), Arcadia, Agorà, Dynamic, Tactus, Fonit Cetra (integrale delle sonate di Brahms, Schumann, Ravel, Prokofiev e Respighi, integrale del trio per archi di Beethoven, ottetto op. 20 di Mendelssohn, ecc. ) Ha suonato come Konzertmeister nelle più importanti orchestre italiane, come il Maggio Musicale (Firenze), S. Cecilia (Roma) e ha fondato il “Trio d’archi della Scala”, i “Virtuosi Italiani”, i “Solisti della Scala”.
Nel 2007 ha partecipato come solista all'”Opening Konzert” del Festival di Lucerna, eseguendo musiche di Ligeti e Bartok. Dal 2004 al 2015 Claudio Abbado lo ha invitato come membro dell’Orchestra Filarmonica di Lucerna, formata dalle migliori prime parti delle orchestre europee e dell'”Orchestra Mozart”.
Lorin Maazel lo ha definito il più autorevole Konzertmeister presente in Italia, ha maturato una grande esperienza artistico-musicale, meritandosi l’apprezzamento e la stima dei più famosi direttori: Metha, Abbado, Sawallish, Maazel, Sinopoli, Chung, Gergiev, Muti.
Grazie alla sua profonda esperienza con queste bacchette ampiamente conosciute, ha colto anche l’opportunità di dirigere, soprattutto nei Festival Internazionali, e ha prestato attenzione al repertorio operistico italiano, in particolare a quello pucciniano, dirigendo Butterfly, Boheme e Turandot, spesso in collaborazione con il grande soprano Dimitra Theodossiou.
Ospite dei più importanti festival internazionali, tra le sue ultime tournée ricordiamo il Sud America, il Canada e il Nord America (ONU building e Carnegy New York, Los Angeles, San Francisco, Van Couver), l’Asia (Giappone, Corea, Taiwan), la Cina, Shanghai, Hong Kong e a Pechino la direzione del NCPA.
È docente alla New Philarmonie Academy di Hong Kong, all’Accademia Sherazade di Roma, alla Scuola di Musica di Fiesole, alla “Toronto School of Music” del Canada.
Ultimamente, in collaborazione con il grande violinista lettone Ilya Grubert, ha condotto progetti monografici tra cui Beethoven, Dvorak, Tchaikovsky, Brahms, Bruch.
Ha dedicato la sua grande conoscenza come Konzertmeister e direttore d’orchestra alla preparazione e alla direzione di orchestre giovanili, come l’Accademia della Scala, l’Orchestra Giovanile Asiatica, l’Orchestra della Magna Grecia e l’Orchestra Nuova Scarlatti.
A questo scopo nel 2019 ha fondato la “Scuola Italiana d’Archi”, un progetto innovativo in cui riunisce grandi musicisti che si uniscono a lui nell’insegnamento e nell’esecuzione durante masterclass e festival.
Il progetto coinvolge studenti provenienti da tutta Italia e da tutto il mondo, che possono trovare in esso possibilità uniche per migliorare, esercitarsi, esibirsi e tenersi in contatto con il mondo musicale di concorsi, audizioni e concerti.
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